Finalmente, a distanza di tre mesi dalle prime uscite, mi ritrovo a scrivere le novità inerenti l’esplorazione della grotta presso l’abisso di Basovizza (n. 4896).
Per riuscire a passare la strettoia dove ci eravamo lasciati l’ultima volta ci sono sono volute 3 uscite durante le quali Lollo, Enrico, Sara, Erich, Floriano ed io abbiamo lavorato duramente.
Inizialmente sbirciando oltre la strettoia avevo visto un saltino di un paio di metri e poi un meandro che curvava leggermente e doveva partire verso l’infinito e oltre. Beh...non è stato proprio così. Il saltino c’è, il meandro chiude subito e davanti a noi un’altra meravigliosa strettoia. La stanzetta in cui ci troviamo è ben concrezionata e proprio carina! Guardiamo oltre la strettoia e siamo convinti che stavolta si allargherà sul serio. Due uscite alle quali abbiamo partecipato Lollo, Enrico, Sara, Gino ed io e siamo oltre, in una bellissima stanzetta 1mx1m e un altro restringimento. Ok...forse devo iniziare a ridurre il mio entusiasmo e pensare più in piccolo!
In ogni caso è una gran soddisfazione andare avanti ,anche se a piccoli passi, e vedere come il nostro lavoro migliora di volta in volta. La corrente d’aria che ci spettina (più o meno) ad ogni strettoia ci fa sperare di raggiungere prima o poi un ambiente grande oppure collegarci a qualche altra cavità. Altre due uscite durante le quali al team Pigne (così Mattia chiama la sottoscritta, Lollo ed Enrico) si aggiungono Fabio e Sara e passiamo anche la quarta strettoia. Prima di renderla “Lollo approved” passo io per dare un’occhiata. Da una parte chiude e ho quasi paura di guardare dall’altra. Invece stavolta davanti a me c’è un pozzetto. Lancio un sasso e stimo che sarà profondo tra i 7 e i 10 metri. Lollo arma, scende e uno dietro l’altro lo seguiamo. Il pozzetto è proprio carino, molto concrezionato e alla base ci sono delle bellissime vaschette asciutte. Da qui un altro meandro orizzontale. Lo percorriamo dopo qualche “smussatura” per qualche metro ed ecco la quinta strettoia! Adesso ci fermiamo qui; facciamo il rilievo e usciamo soddisfatti con il desiderio di tornare al più presto.
Erica
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Foto di Fabio Deffendi