La Società di Studi Carsici A.F. Lindner APS di Ronchi dei Legionari
vi invita alla presentazione di:
“In Centro e Sud America tra Ingegneria Naturalistica, insetti e …” appunti e ricordi naturalistici
Nicaragua
interverrà Roberto Ferrari naturalista
lunedì 17 giugno 2024
alle ore 20:30
presso il Palatenda
in Piazzale Martiri delle Foibe a Ronchi dei Legionari (davanti all’Auditorium)
L’iniziativa ha il Patrocinio del Comune di Ronchi dei Legionari
Il sogno di un bambino che improvvisamente ed inconsapevolmente diventa realtà: una passione che trova nel connubio con la professione un incredibile equilibrio ricco di emozioni tra insetti, fossili, vulcani, piante, animali, archeologia, rapporti umani. Quasi dieci anni trascorsi in ambienti selvaggi e primitivi che hanno maturato un bambino senza peraltro stravolgerne il suo essere, ma rafforzandolo in quello che ha da sempre creduto: l’Amore per la Natura. Un periodo, nella maturità, trascorso tra Nicaragua, Guatemala, Ecuador talvolta sfiorando o trovandosi sulle tracce di grandi come Darwin, Humboldt …
Dall’età di otto anni sempre con le mani, e la mente, a maneggiare pietre ed insetti fino ad occuparsi professionalmente di problematiche legate al dissesto idrogeologico, contribuendo, tra i primissimi in Italia, ad occuparsi del contenimento dell’erosione del suolo, del consolidamento di versanti in frana e di sponde fluviali mediante l’utilizzo di piante vive autoctone in connubio a materiali naturali morti od inerti (Ingegneria Naturalistica) al posto delle tradizionali tecniche invasive basate sull’uso indiscriminato di ferro e cemento.
L’esperienza maturata in questo settore, soprattutto “sul campo” attraverso la realizzazione di cantieri didattici ed interventi reali, ma anche mediante corsi, conferenze e pubblicazioni sia divulgative che tecniche ha portato l’Autore a ricevere una telefonata che …
Quasi dieci anni trascorsi in Centro e Sud America con lo scopo di studiare la possibilità di applicazione delle tecniche proprie dell’Ingegneria Naturalistica, concepite e sviluppatesi nei territori alpini, in ambienti totalmente diversi da quelli di origine, quali quelli tropicali.
Quasi dieci anni di emozioni e ricordi raccolti in una trilogia, di cui “Nicaragua” è la prima parte, con l’intento e la speranza di riuscire a trasmettere un entusiasmo tuttora vivissimo coinvolgendo anche i “non addetti al lavoro” mediante immagini ed aneddoti curiosi di momenti vissuti in ambienti e situazioni talvolta difficili ed imbarazzanti.
